“Via Delle Girandole 10” – Fabrizio Moro
“Via Delle Girandole 10” è l’ultimo album del cantautore romano Fabrizio Moro, pubblicato il 17 marzo 2015, anticipato dal singolo “Acqua”.
Contiene dieci tracce e sono una più bella dell’altra.
Fabrizio Moro mi piace moltissimo, specialmente questo album: non è il solito pop che ascoltiamo tutti i giorni in radio. È qualcosa di più, è verità! Si tratta di un cantautorato, rock e folk, a volte stile western anni ’70.
Ascoltandolo nota per nota si crea una sorta di empatia fra Moro e l’ascoltatore, l’emozione arriva dritta al cuore già sin dal primo ascolto.
Sono dieci tracce, dieci poesie: dal buongiorno a un papà a dire a una certa Alessandra che sarà sempre più bella, fino a una traccia esclusivamente strumentale per dare l’arrivederci.
Fabrizio Moro definisce questo album il più personale: in effetti tutte le canzoni contenute all’interno del disco narrano fatti che sono accaduti personalmente al cantautore stesso.
Se notiamo all’interno della copertina ci sono tre termini in evidenza, che sono “verità”, “passato”, e “futuro”. La verità è essenziale in un disco, soprattutto se si tratta di cantautori, perché il cantautore racconta. Il cantautore prende le emozioni che ha dentro lo stomaco e le trasforma in note, note che ci riportano a quello che Moro ha vissuto. Non manca la rabbia e Moro non decide di esprimerla buttando distorsioni qua e là, ma questa rabbia è sottoforma di ballate, a volte divertenti, a volte drammatiche.
È un album pieno di colori, consigliato assolutamente!
Matteo Francesco Bonanno, 3A T