Musica, suoni e colori, è così che si presenta lo spettacolo teatrale ”Novecento” messo in scena al teatro San Giorgio da Walter Tiraboschi e Michele Mutti .
Tratto dall’omonimo monologo di Alessandro Baricco, racconta la storia di un giovane orfano abbandonato sul pianoforte della sala da ballo della nav e Virginian. Viene trovato da un membro di colore dell’equipaggio Danny Bootman che, leggendo sulla scatola dove si trovava il bambino, la scritta T.D, decide di adottarlo in seguito a varie vicende e dopo una lunga ricerca del nome perfetto decide di chiamarlo Danny Bootman T.D. Lemon Novecento.
Il ragazzo in un turbine di emozione vive in una nave senza mai scendere ma, anche se non ha mai visto il mondo, dimostra di conoscere ogni angolo ed ogni città e gli uomini attraverso i loro occhi. La sua vita è il pianoforte, l’unica cosa che gli dà sicurezza. Dopo essere sfuggito dagli assistenti sociali, saliti sulla nave per portarlo in un orfanotrofio, mostra il suo talento improvvisando sul pianoforte della sala da ballo .
Conosciuto un trombettista in cerca di fortuna, dà origine in splendidi duetti musicali in terza classe. Dopo 37 anni di navigazione senza mai essere sceso a terra si spegne in genio del piano che salirà al cielo per suonare per l’eternità.
E’ così che termina un’opera densa di emozioni suscitati da una piacevole musica che scandiva il ritmo delle emozioni e da attori degni del loro ruolo .
Uno spettacolo affascinante e profondo, interpretato con la più incredibile ironia.
Marco Brazzale, Marco Lattivi, Stagnoli Rudy 1^ALS