Il riscaldamento globale è una problematica molto importante che le nazioni, piano piano, stanno provando in parte a risolvere: è provocato dai cosiddetti gas serra che salgono fino nell’atmosfera, creando appunto come una serra che blocca i raggi solari all’interno, provocando un innalzamento della temperatura a livello mondiale.
Le conseguenze di tutto ciò sono catastrofiche, ad esempio dato l’innalzamento del livello del mare, causato dallo scioglimento dei ghiacci, molte città come Venezia e molte altre località sul mare sono a rischio allagamento, mentre in molte altre zone i periodi di siccità aumenteranno smisuratamente. Anche io nel mio piccolo ho visto dei cambiamenti: in questi ultimi anni, nella zona dove abito, sta nevicando veramente poco, mentre anche solo 5 anni fa, stando ai racconti dei miei genitori, la neve restava per tutto l’inverno; ora, quando nevica, il giorno dopo non c’è già più.
La soluzione a questo problema è ovviamente ridurre le quantità di gas serra emessi da fabbriche, auto, ecc…, e in questi anni infatti molte aziende automobilistiche stanno promuovendo automobili totalmente elettriche; stanno anche uscendo delle moto elettriche, che però non stanno ottenendo tutto il successo che hanno le automobili. In molte città italiane, poi, appena i gas nocivi superano una certa soglia, scattano forti limitazioni al traffico.
Dati statistici, tra l’altro, hanno evidenziato come l’inverno 2020 sia stato il più caldo degli ultimi trent’anni e uno dei più caldi in assoluto, con il 34% in meno di precipitazioni rispetto alla media del periodo.
Il cambiamento climatico non è tanto un problema per la Terra o la Natura, ma più per l’essere umano perché ha una capacità di adattamento abbastanza limitata.
Andrea Domenighini, 2 A Tecnico