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A scuola con poesia: versi a confronto

Posted by admin On Giugno - 17 - 2017

In questo secondo periodo scolastico abbiamo affrontato il tema della poesia, cercando di capire come attraverso lo studio della stessa potevamo comprenderla nella sua forza di espressione. È stata per noi un’esperienza interessante perché ci ha messo in contatto con un mondo quasi sconosciuto, ma soprattutto non banale, per comprendere ed esprimere le nostre emozioni e i nostri sentimenti. Ci abbiamo provato…

Giulia Kaur, 2 A Tecnico

Il vulcano

Arrabbiato esplode il vulcano,

minaccia la città sottostante:

si disperdeva la gente urlando

sotto la bava di lava bruciante,

le onde della pazzia cavalcando,

il divino disperata implorando:

però il fuoco inghiottiva l’umano.

Eric Pipero, 2 A Tecnico

 

Neve

Scende lenta sulle fredde colline

e imbianca le montagne vicine;

gli animali sono in letargo

perché di cibo ne hanno un cargo:

ciò sarà in inverno una scorta.

Nella neve c’è una gatta morta,

forse per il freddo o per la fame;

rintanati non vogliono morire:

l’inverno tutto fa scomparire.

Nicolò Melzani , 2 A Tecnico

 

Il tuo Cuore è rosso

come il mio Amore

In una notte d’estate vidi lei:

era la stella più luminosa

così forte da pensarla ogni ora.

Non so se era lei o una rosa,

rossa come il tuo cuore,

rossa come il mio amore,

così forte che senza il tuo valore

non proverei tanto grande amore.

Lorenzo Conca, 2 A Tecnico

 

Lirica minima in endecasillabi

Il tuono d’ una tempesta s’udì

Provenire da un cielo pieno d’ira

Quando un profondo blu nel ciel s’aprì.

Una raffica di vento soffiò.

E il ciel dalle nuvole liberò

Un ribrezzo pel gelo mi colpì

Ma quel blu il cuor di gioia mi riempì

Theodor Leonard Paval, 2 A Tecnico

 

Poesia

Se pur son spugna, roccia sarò

Io son gatto ma leone diventerò

Ho trovato amore nell’odio ricevuto

Non mi sono mai perso,

ma ora mi sono trovato.

Giovanni Calà, 2 A Tecnico

 

Guardo il cielo e penso a te

Guardo il cielo e penso a te

da quando mi hai abbandonato

ripenso al vuoto che hai lasciato

ricordo i momenti insieme passati

a vivere felici ed appassionati

Guardo il cielo e ripenso a te

ti rivedo sorridere nei sogni miei

certa che con te ovunque andrei

ma ricostruire  impossibile  è ormai

e solo un dolce ricordo resterai.

Ines Rini, 2 A Tecnico

 

Dispersa nel vento

Le nostre mani sono come nodi

distese su queste lenzuola.

Con indosso solo la camiciola

ce ne stiamo assai comodi.

Mentre l’alba aggraziata

penetra incerta nelle tende,

sui nostri giovani visi splende

la sua dolce luce velata.

Ubriachi del sentimento profondo

ce ne stiamo abbracciati stretti

e ciò acceca gli aspetti

furibondi del mondo.

Io vulnerabile delle mie paure

a te di fianco sto sdraiata,

mentre con brama aggraziata

ne ammiri le minime sfumature.

Ne sono innamorata persa

di questa scorrevole vita

che sfugge via tra le dita

e che nel vento viene dispersa.

Aurora Zanotti, 2 A Tecnico

 

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