Una certa percentuale della popolazione italiana è omosessuale, cioè fa parte della comunità LGBTQ+, e ancora oggi le persone giudicano e discriminano solo per il gusto e il piacere personale. Essere omosessuali in Italia è ancora oggi una realtà difficile, perché capita sempre qualcuno che deride. Si parla di pura omofobia, paura di diventare omosessuali, e odio verso coloro che fanno parte di questa comunità, arrivando anche a bullismo omofobico e violenze inaccettabili. In alcuni posti di questo nostro mondo così moderno, ancora oggi far parte di questa comunità vuol dire essere criminalizzati e perfino perseguitati. Ora vi chiedo, perché? Perché delle normalissime persone devono avere il dito puntato contro solamente perché amano chi e cosa vogliono amare e sono felici così? Perché sottrarre la felicità a qualcuno solo per il proprio piacere e per il proprio pensiero ristretto? Già per loro è difficile scoprirsi per quello che sono, poi devono riuscire a dirlo agli amici e alla famiglia, sperando di non trovare sguardi o parole cattivi, di disapprovazione o di incomprensione. Dovrebbero pensare ad accettarsi per quello che sono, ma l’unica cosa a cui invece possono pensare è che là fuori nessuno li accetta e supporta. Il loro percorso è difficile e spesso si ritrovano a dover restare in silenzio, magari, davanti una famiglia omofoba, che automaticamente non accetterà mai l’idea di avere un figlio o una figlia omosessuali oppure bisessuali, transessuali, transessuali, asessuali, demisessuali, eccetera: e quel silenzio obbligato non è più accettabile oggi. Siamo nel 2020 e ancora non si lascia la libertà a una persona di amare ciò che vuole, che siano maschi o femmine poco importa. Non dovrebbe importare a nessuno se qualcuno preferisce le donne, gli uomini o entrambi, purché questa persona sia felice. Perché alla fine ciò che importa è essere felici, in pace con se stessi, e se qualcuno prova a rompere questo tuo mondo, forse è perché non sopporta l’idea di vederti sorridere nonostante tutto, nonostante soprattutto e a dispetto del suo vuoto interiore. L’amore sboccia tra persone, non tra sessi. Perché quindi porsi dei limiti?
Viviana Romina Lupascu, 2 A Tecnico