Sabato 9 novembre 2013, all’Auditorium di Albino, si è tenuto un importante incontro sul tema “L’uomo e lo spazio”, con ospite d’eccezione l’astronauta Umberto Guidoni, 59 anni, romano, oggi anche astrofisico e politico. Poteva forse l’Istituto Aeronautico Locatelli perdersi un’opportunità del genere? Ovviamente no, e così, quella mattina, una sua rappresentanza era seduta proprio in prima fila, pronta a sentire tutte le straordinarie imprese e le esperienze che l’astronauta ha vissuto nel corso della sua carriera: oltre tutto, con il suo secondo viaggio spaziale, nel 2001, è stato il primo europeo a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS).
L’evento è stato organizzato dall’ associazione “Federica Albergoni Onlus” di Albino, impegnata nella donazione del midollo osseo, per raccogliere fondi a favore di un’unità mobile per prelevare sangue a volontari che si sottoporranno ad un trapianto di cellule staminali emapoietiche.
La giornata è stata presentata dalla giornalista della RAI Alma Grandin con la partecipazione di Eugenio Sorrentino, giornalista scientifico. Il palco era allestito come un semplice salotto, ma immerso in un cielo stellato, per rappresentare come il cosmo diventi sempre più vicino alla nostra realtà quotidiana, perché “il futuro è sempre più legato allo spazio, in qualsiasi ambito, dalle telecomunicazioni alle ricerche scientifiche”.
Guidoni ha ripercorso le tappe principali dell’astronautica: dallo Sputnik allo sbarco sulla Luna, per arrivare fino alla realizzazione della Stazione spaziale internazionale. Ha parlato anche delle proprie esperienze nello spazio: il viaggio sul Columbia nel 1996, sull’Endeavour nel 2001 e quindi la permanenza a bordo dell’ISS come fisico.
Alla fine dell’incontro l’astronauta ha risposto alle domande del pubblico, che si vedeva essere molto interessato, tanto da non esserci il tempo di ascoltare le curiosità di tutti i presenti.
Prima di “tornare a terra” gli studenti del “Locatelli” sono saliti sul palco per stringere la mano, ringraziare e scattare una foto ricordo con Umberto Guidoni, l’uomo che è riuscito a coronare il sogno di una vita.
Davide Benedetti, 3B Ls