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“Noi ci crediamo. Sempre”

Posted by admin On Agosto - 31 - 2021

“Noi ci crediamo: per noi permettere ai nostri ragazzi di venire a scuola, di imparare in presenza, di socializzare è importante. Per questo facciamo di tutto per consentirlo: per loro e per le famiglie, perché siamo un punto fermo e di riferimento e vogliamo continuare a esserlo”. Con queste parole il preside Giuseppe Di Giminiani a settembre aveva inaugurato l’anno scolastico 2020 – 2021 che, almeno sulla carta all’inizio sembrava avere tutte le carte in regola per essere, se non normale, almeno quasi.

Sembrava. Sì, perché nel giro di poche settimane la nostra vita è stata nuovamente stravolta più e più volte. Prima la presenza a metà: metà classi in presenza, le altre a distanza, a rotazione. Poi la zona rossa: tutti a casa. Poi ancora una parziale (molto parziale) apertura: via libera per i laboratori, cosa che comunque ha permesso al nostro Coreutico di continuare a lavorare e anche a qualche manciata di alunni.

Una finta di rientro tutti insieme, poi, di nuovo, ora, la didattica alternata, metà a casa e metà a scuola. “È un periodo in cui tutti siamo chiamati a dare di più – ha sollecitato ancora il preside Di Giminiani – Dobbiamo guardare avanti, cercare di capire gli uni le difficoltà degli altri e combattere, come ho sempre detto io”.

E davanti alle difficoltà ha messo le tante cose positive: la voglia di fare inarrestabile, ma soprattutto le innovazioni e la rapidità. A inizio anno la scuola aveva già sorpreso tutti: nel giro di pochi giorni – già perfettamente attrezzata da sempre per la didattica a distanza o, come si dice ora, didattica digitale integrata – ha organizzato i sistemi di sicurezza, dai percorsi a terra ai distributori di gel igienizzante in ogni angolo e aula, dalla distanza di sicurezza in ogni settore agli scanner rilevatori di temperatura agli ingressi.

E poi di nuovo lo ha fatto in pieno boom di zona rossa: sono ripresi (e ormai ultimati) i lavori di sistemazione della nuova palazzina, la nuova ala scolastica destinata a consentire una didattica ancora più organizzata. Sono arrivati i nuovi e numerosi pianoforti digitali destinati ad accompagnare quella didattica, in particolare per la scuola secondaria di primo grado, inaugurata lo scorso anno scolastico.

“I lavori procedono alla massima velocità, purtroppo sono ostacolati dai continui blocchi per la salute, ma siamo ottimisti – ha detto il preside, costretto tra l’altro dalla situazione sanitaria a fare la spola tra le due sedi dell’Istituto, quella bergamasca e la “sorella” di Grottammare – Una grande soddisfazione ci è però arrivata, nonostante il periodo infelice, dal grande affetto e dal grande interesse che molte famiglie ci hanno dimostrato a dicembre e gennaio durante gli Open Day della scuola: parliamo di centinaia di famiglie che, saltata purtroppo la possibilità di venire di persona, come speravamo di poter fare, si sono collegate con me e i miei collaboratori online per una visita virtuale dell’istituto: nonostante la distanza è stato un grande successo”. L’impegno di tutti è anche ciò che ha permesso alla scuola di andare avanti, meglio – diciamocelo pure – di tanti altri istituti meno fortunati e con pochissimi casi, sempre subito circoscritti.

Un capitolo a parte per il nostro Liceo Coreutico, che grazie al fatto di svolgere attività pratica in prevalenza è stato in grado di essere sempre in presenza: “In questo periodo sto vivendo una condizione ideale perché pratico il mio lavoro in sala ballo – conferma la docente e coreografa Elena De Laurentiis – Posso svolgere la mia lezione in un ampio spazio attrezzato, posso insegnare ai miei studenti con tutta la mia passione e competenza, liberando la mia energia. Ciononostante mi manca il palco, il pubblico e le emozioni della scena… Spero presto per tutto il mondo dell’arte che possano riaprire i cinema perché sono il nostro ossigeno, il nostro bisogno”.

Anche gli Open Day del Coreutico, prima allietati dagli spettacoli del corpo di ballo di fronte a un pubblico numeroso, quest’anno ne hanno risentito, ma la voglia di fare e, è il caso di dirlo, anche la possibilità di fare restano impagabili. Resta confermata la possibilità di sperimentare in presenza proprio le lezioni di ballo per tutti coloro che fossero interessati: ogni lunedì e giovedì, dalle 16,45 alle 19, infatti, nella sala da ballo della scuola è possibile prenotare (info@liceocoreutico.eu) una lezione di prova.

Ottimismo arriva, in forte contrasto col mondo circostante, anche dalla scuola secondaria di primo grado: inaugurata due anni fa, ha visto crescere costantemente il numero degli iscritti (sono già aperte anche le preiscrizioni per l’anno scolastico 2022 – 2023) e dal prossimo anno, il terzo, sarà quindi a pieno regime con tutte le classi.

 

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