“Impegno, sacrificio e spirito d’appartenenza”: sono queste le virtù che il professor Giuseppe Di Giminiani, preside dell’Istituto Locatelli, ha voluto sottolineare e ricordare durante la celebrazione dell’annuale santa Messa di Natale, tenutasi nella chiesa di San Bartolomeo a Bergamo, lo scorso 7 dicembre.
Intorno alle 10, in corteo, gli studenti si sono incamminati verso la chiesa. Lì, il padre domenicano Tommaso Reali, professore di religione all’Istituto Locatelli, ha dato inizio alla celebrazione, nella semplice struttura della chiesa Seicentesca, adornata da numerose opere del pittore veneziano Lorenzo Lotto. Dopo un’appassionata omelia, durante la quale padre Reali ha toccato l’importanza dell’amore e del rispetto, ogni classe ha avuto la possibilità di esprimere il proprio messaggio durante la preghiera dei fedeli. L’alluvione in Sardegna, lo tsunami in Indonesia e la morte di Nelson Mandela sono solo alcuni dei temi toccati.
La Santa Messa si è conclusa con i ringraziamenti da parte del preside. Un discorso intenso, nel quale Di Giminiani ha ribadito l’importanza della collaborazione tra scuola e famiglia.
Al termine gli auguri di buon Natale a genitori, ai docenti, e soprattutto agli studenti, “veri protagonisti di una scuola che continua a crescere e a preparare i giovani al mondo del lavoro e dell’aeronautica”. “Non c’è obiettivo più ambizioso che quello di realizzare un sogno”, ha concluso il preside.
Lorenzo Leoni, 2A Ls