Una vera e propria vacanza all’estero o una sessione estiva di studio per potenziare le proprie competenze linguistiche in inglese? Il dubbio è lecito e viene spontaneo, sentendo i toni entusiastici di Margherita Epinati, docente di storia dell’arte all’Istituto Aeronautico “Locatelli”, mentre racconta del periodo passato, quest’estate nel sud dell’Inghilterra e, più esattamente, a Bath. Si tratta di una cittadina molto viva e ricca di cultura, dove si possono trovare appunto i “bagni” di epoca romana da cui prende il nome (bath in inglese significa appunto bagno); oltre tutto proprio qui si trova anche la casa della famosa scrittrice inglese Jane Austen.
“L’esperienza è stata molto entusiasmante – racconta la nostra docente – Ho frequentato una scuola accademica, dove seguivo le lezioni rigorosamente tutte in lingua inglese, con professori ovviamente madrelingua”. Lezioni in inglese, ma multietniche, come tiene a precisare: “I miei compagni di studi provenivano da svariate nazioni: dalla Russia, dalla Spagna, dalla Cina e dal Giappone, ma la maggior parte arrivavano comunque dall’Asia”. Terminata la frequentazione delle lezioni, per ottenere la certificazione relativa, dovrà ora sostenere un esame finale in Italia.
Al di là dello studio, la professoressa Epinati ha fatto molte esperienze positive: “Ho provato ad esempio l’opportunità di condividere la stanza con
persone di cultura diversa e dover comunicare per forza con loro in lingua inglese, l’unica in comune che ci permetteva di capirci”.
Un po’ meno gratificante forse l’impatto col cibo inglese che, come risaputo, non sarebbe il top, ma nemmeno – puntualizza lei – da buttare: “Cucinate dagli inglesi le loro pietanze sono tutto un altro discorso”.
L’esperienza è sicuramente da ripetere, ma la cosa che l’ha colpita di più è stata la varietà di culture presenti con cui si è dovuta confrontare parlando in lingua inglese, oltre al fatto di ritornare studente
Durante il fine settimana la professoressa ha visitato varie città vicino a Bath e, una volta finito il corso, si è fermata per visitare altre regioni, come la Cornovaglia e il Galles.
Marco Ravani, 3A Ls