L’Istituto Aeronautico “Locatelli” apre i cancelli a studenti e genitori
Se si desidera provare l’esperienza di un primo volo virtuale, l’occasione è da non perdere. L’Istituto Aeronautico “Antonio Locatelli” di Bergamo il primo dicembre aprirà infatti le proprie porte a tutti gli studenti e visitatori esterni.
Quel giorno infatti si svolgerà l’Open-Day, che permetterà a ragazzi e famiglie di partecipare e di poter conoscere in questo modo le numerose attività dell’Istituto. Tra le tante possibilità per i ragazzi quella, nel corso della giornata, di poter utilizzare con l’aiuto degli studenti della scuola tutti i simulatori e i laboratori di cui l’Istituto è fornito, in modo da poter provare a tutti gli effetti anche l’esperienza del loro primo volo virtuale.
Inoltre, si terrà una breve conferenza dove ai ragazzi saranno spiegate tutte le attività dell’Istituto; alla giornata interverranno militari ed ex allievi che racconteranno la loro esperienza scolastica ed il loro attuale lavoro.
La scuola sarà aperta dalle 15,30 del pomeriggio fino a sera, e in quel lasso di tempo i ragazzi e le loro famiglie saranno accolti dal preside Giuseppe Di Giminiani, che spiegherà le attività scolastiche e illustrerà alcuni dei principali sbocchi lavorativi a cui gli studenti dell’Aeronautico possono aspirare. Da non trascurare, nel corso della giornata, la presenza di personaggi di spicco nell’ambito aeronautico e militare che, mettendosi a piena disposizione dei ragazzi, risponderanno alle loro curiosità ed interverranno per poter far conoscere in modo più approfondito il lavoro nel mondo aeronautico e delle forze militari.
Saranno presenti anche alcuni ex alunni che parleranno delle loro esperienze.
Tutto questo permetterà ai ragazzi e alle loro famiglie di sentire alcune delle possibilità che la frequenza dell’Istituto può offrire. Non mancherà l’incontro dei ragazzi anche con gli attuali studenti: dopo la conferenza introduttiva questi ultimi li inviteranno a seguirli per una visita della scuola, spiegandone il funzionamento e mettendosi a completa disposizione così da poter anche rispondere a eventuali domande, curiosità o dubbi.
Questo permetterà ai futuri studenti di sentirsi a loro agio e di conoscere in prima persona proprio l’esperienza degli attuali alunni dell’Istituto, che tra l’altro proprio lo scorso anno ha potenziato e ingrandito il Convitto di Madone per ospitare i ragazzi provenienti da zone distanti.
Francesca Parimbelli, 4A Ls
