Oggi tutti noi ci mettiamo a confronto con persone diverse, proviamo cose e sensazioni nuove ogni giorno. Spesso tendiamo a pensare che ciò che è diverso da noi sia un ostacolo, una limitazione. Altre volte ci crediamo grandi persone, ma certe volte lasciamo indietro la cosa più importante, che è l’umanità.
Soprattutto in questo periodo, vista l’emergenza sanitaria in corso in tutto il mondo, ci siamo dimenticati un po’ cosa significhi avere a che fare con le persone. Molta gente perde tempo utilizzando le tecnologie in maniera superficiale, inopportuna e spesso pericolosa. Queste tecnologie, però, spesso criticate da diverse persone e addirittura rifiutate da altre, sono l’unico mezzo per poter comunicare con persone diverse e per continuare ad imparare da ogni situazione, oltre a far sentire un po’ di normalità alle persone.
Dovremmo invece imparare a vedere la diversità come un’opportunità per migliorarci reciprocamente e per poter costruire un mondo migliore, lottando anche uniti per uscire vincitori da questa battaglia. Penso anche che, se l’uomo si sentisse meno pieno per un istante e si unisse per il bene comune, riusciremmo a sconfiggere molti dei problemi che affliggono l’umanità.
Lorenzo Franzosi, 1 A Scientifico