Liceo e Istituto Tecnico in pista pe
r conferenze ed esperimenti. Studenti “ciceroni” al San Francesco alla mostra “More Space to Space”
Anche quest’anno l’Aeronautico “Locatelli” ha messo le ali a BergamoScienza, le prime due settimane di ottobre: giunto ormai alla decima edizione, è un evento importante per tutta la provincia che, tra mostre, incontri, conferenze e curiosi laboratori, diventa il centro italiano del dibattito scientifico e tecnologico.
Quest’anno il filo conduttore dell’iniziativa è stato l’atmosfera e, come è ormai consuetudine, l’Istituto Aeronautico “Antonio Locatelli” non poteva mancare di partecipare: molti alunni e professori si sono impegnati per l’evento, e non è stato insolito veder girare per i corridoi della scuola ragazzi con le maglie nere a manica lunga ufficiali di Bergamo Scienza (personalizzate con l’inserimento del nome dell’Istituto) al posto della consueta divisa.
Terze e quarte Liceo e Tecnico hanno organizzato un laboratorio sull’aria e, in particolare, l’atmosfera, “quella cosa impalpabile e misteriosa che ci circonda, di cui ce ne accorgiamo solo quando muove”.
L’attività, della durata complessiva di 90 minuti, prevedeva una breve lezione teorica, con alcune slide, e proseguiva con un laboratorio pratico nel quale realizzare esperimenti fisici legati all’aria ed al “vuoto”.
Tra questi, ad esempio, “gli emisferi di Magdeburgo”: due semisfere cave che vengono unite, all’interno delle quali si forma il vuoto pneumatico che ne impedisce la separazione. E ancora la dimostrazione dell’impossibilità di propagare suono nel vuoto e il palloncino che si espande in mancanza d’aria.
“Abbiamo parlato dell’atmosfera dal punto di vista meteorologico, delle sue molteplici funzioni e di cosa succede in mancanza di essa – racconta un ragazzo di quarta – È stato bello vedere come l’aria condizioni davvero la vita di tutti i giorni, si scoprono cose davvero impensabili”.
Alcuni ragazzi di seconda, sia del Liceo che dell’istituto Tecnico, si sono invece cimentati come ciceroni nella mostra “More Space to Space” in Città Alta, al convento di San Francesco, incentrata sulla tematica dello spazio “visto dagli europei”: tutte le missioni, i satelliti, gli astronauti e i lanciatori dell’ESA (l’agenzia spaziale europea), con particolare focus sugli astronauti italiani e sulla missione semestrale di Paolo Nespoli nella Stazione Spaziale Internazionale.
I piccoli visitatori, delle elementari e delle medie, sono stati condotti in una visita tra satelliti, cibo spaziale, foto in 3D e soggiorni virtuali alla stazione spaziale e hanno concluso con la simulazione di un viaggio spaziale, al termine del quale hanno ricevuto un meritatissimo “diploma di astronauta”.
La buona riuscita delle attività dimostra che la voglia di “darsi da fare” di studenti e professori per contribuire ad un importante evento è tanta e i frutti si vedono tutti. L’appuntamento, ora, è per BergamoScienza 2013.
Daniele Pinotti, 2B Ls
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